• Informazioni : 328 3843614 - 333 6778309

  • Via Don Ronchi, 19 20020 - Robecchetto con Induno (MI)

Articoli taggati :

assistenza anziani

Pass disabili per la circolazione e la sosta

474 326 Evergreen

Possono richiedere il pass disabili le persone a cui è stata rilasciata una delle seguenti
certificazioni:

  • verbale di invalidità rilasciato dalla ATS di competenza con il riconoscimento dell’indennità
    di accompagnamento codice 05 /06
  • della cecità totale o parziale codice 08 – 09 (con residuo visivo non superiore ad un
    ventesimo)
  • certificato di deambulazione sensibilmente ridotta rilasciato dalla ATS di competenza
    (Medicina legale).

Si richiede al Sindaco del proprio Comune di appartenenza (l’ufficio di riferimento è quello della Polizia
Locale).

Documenti necessari per il rilascio del pass

  • certificato Medico Legale di deambulazione sensibilmente ridotta rilasciato dalla ATS.
    In sede di accertamento delle condizioni di invalidità è possibile richiedere il rilascio di tale
    certificato;
  • verbale di Invalidità Civile in cui risulti l’indennità di accompagnamento (sia per impossibilità
    a deambulare che per impossibilità a svolgere gli atti quotidiani della vita per disabilità
    riguardanti la sfera psico-intellettiva) o la cecità assoluta o parziale (visus non correggibile
    uguale o minore di 1/20);
  • documento di identità del richiedente o nel caso di persona delegata una delega in carta
    semplice;
  • n. 1 fotografia recente, formato tessera;
  • eventuale contrassegno in scadenza (per il rinnovo).

Il pass consente di:

  • sostare gratuitamente nelle aree destinate alle persone con disabilità;
  • circolare nelle ztl (zone a traffico limitato) e nelle aree pedonali ove sia autorizzato
  • l’accesso ad almeno una categoria di veicoli preposti a servizi di pubblica utilità;
  • circolare liberamente nelle corsie riservate ai mezzi di trasporto pubblico dove previsto
    dalla normativa locale;
  • sostare gratuitamente nelle aree riservate ai residenti dove previsto dalla normativa locale.

Informarsi sempre dei regolamenti della città nella quale ci si deve recare. In molte città è necessario fare richiesta (altrimenti si rischia la multa anche se in possesso di pass.)

Di seguito il link di alcune città:

Milano

Bergamo

Brescia

Torino

Bologna

Firenze

Roma

Napoli

Il pass disabili, anche se esposto, non autorizza alla sosta nei luoghi dove la sosta è vietata dalle
principali norme di comportamento: marciapiedi, spazi per i mezzi pubblici, in corrispondenza o
prossimità delle intersezioni, contro il senso di marcia, sugli attraversamenti pedonali e ciclabili,
sulle piste ciclabili, negli spazi riservati ai mezzi di soccorso e di polizia, etc e in ogni luogo dove la
sosta rechi comunque grave intralcio.

Scadenza
Se l’invalidità è permanente, il pass disabili è valido per 5 anni, se il verbale è rivedibile, il pass è
valido fino al periodo di invalidità attestato dalla certificazione della ATS di appartenenza.

Rinnovo
Per il rinnovo occorre presentare il certificato del medico di base attestante le immutate condizioni
o copia del verbale di invalidità rilasciato dalla ATS di competenza, esclusivamente per le persone
con disabilità con verbale con cod. 05 – 06 – 08 – 09 (indennità di accompagnamento o cecità).
Il pass approvato dal “Regolamento al Codice della Strada” è riconosciuto su tutto il territorio
italiano.

Riesame
In caso di giudizio sfavorevole espresso dall’ambulatorio medico del Distretto di appartenenza
territoriale, è ammessa la possibilità di richiedere il riesame entro 60 giorni dalla data di rilascio del
certificato.

fonte regione Lombardia

Arriva l’autunno

518 446 Evergreen

Cambio di stagione: come prevenire problematiche negli anziani

Quando arriva il  cambio di stagione tra estate ed autunno, le persone anziane non riescono semplicemente ad adattarsi al cambiamento.

Le temperature si abbassano, le ore di luce diminuiscono e gli sbalzi improvvisi di temperatura, possono causare stress, ansia, nervosismo, sonnolenza o difficoltà a dormire. Questo cambiamento  riguarda sia l’aspetto psicologico, sia quello fisico: l’organismo ha bisogno di tempo per adattarsi alla variazione. Affrontare questo periodo di transizione, per i soggetti più delicati può essere difficile e causare difficoltà nella vita sociale e relazionale:

– Preferenza nel restare soli ed evitare occasioni per socializzare;

– Non avere voglia di svolgere le attività quotidiane o i soliti passatempi;

– Irritabilità e nervosismo;

– Senso di stanchezza e sonnolenza diurna;

– Insonnia o eccesso di sonno;

– Maggiore appetito o indifferenza al cibo.

Negli anziani, in particolare per  chi vive da solo, questo periodo dell’anno va affrontato, dai familiari  e da chi si occupa di loro, con molta attenzione

Consigli per affrontare il cambio di stagione

La  regola principale è mai lasciare l’anziano da solo per un lungo periodo di tempo. Chi non riesce personalmente a far compagnia all’anziano a causa del lavoro, famiglia o impegni vari, può assumere del personale qualificato oppure iscrivere il familiare in un centro diurno per gli anziani.

Un po’ di regolare attività fisica, come una camminata al parco al mattino in una bella giornata di sole, meglio se in compagnia,  può solo far bene: .

La combinazione socializzazione e sport è il metodo migliore per combattere il cattivo umore provocato proprio dal cambio di stagione.

Assistenza e servizi professionali per malati, anziani e disabili in ospedale o a casa, servizio diurno e/o notturno, a ore, a prestazione, continuativo o occasionale, a richiesta 24 su 24.

Contattaci, siamo sempre a vostra disposizione e pronti ad intervenire per aiutare chi è in difficoltà.: chiamate i numeri 328 3843614 oppure 333 6778309 – oppure inviate una mail a info@assistenzaevergreen.it

Raccomandazioni per affrontare il caldo

1024 575 Evergreen

Con la stagione estiva seguire una corretta alimentazione diventa un’arma efficace per fronteggiare il caldo e rimanere in buona salute. Soprattutto per quanto riguarda gli anziani.

Anche se sembrano consigli scontati, è bene ricordare quanto siano importanti.

    • Il primo consiglio da seguire è quello di bere molta acqua.
      L’anziano, tuttavia, perde il controllo della sete, e non sente quindi il bisogno di bere neanche durante questi periodi caldi. Va invitato a bere frequentemente: almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno (non bevande ghiacciate, preferibilmente a temperatura ambiente.). Bere è estremamente importante perché in questo modo  reintegriamo i sali minerali che perdiamo quotidianamente sudando. E’ preferibile bere acqua ed evitare bevande alcoliche, gassate, troppo zuccherate e troppo fredde. Non eccedere con caffè o the.
    • Durante l’estate gli anziani soffrono anche di inappetenza. Viene consigliato, quindi, di fare pasti molto leggeri,frequenti per non appesantire il sistema digestivo.   Evitare cibi pesanti, grassi e piccanti, e preferiti cibi freschi e da consumarsi senza cottura (come insalatone di lattuga, cetrioli e pomodori freschi),  ottime le insalate di pasta o riso,   importante fonte di carboidrati, da abbinare sempre alla giusta quota proteica dando la preferenza al pesce, per il suo importante contenuto di acidi grassi poli-insaturi, frutta,  gelati alla frutta, yogurt.
    • Attenzione alla conservazione di alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme…)

 

Servizi per l’estate

1024 534 Evergreen

La badante di fiducia, che già assiste la persona anziana, si deve assentare durante il periodo estivo per le ferie?

Rivolgetevi a Assistenza Evergreen  per la sostituzione temporanea di badanti.

Offriamo assistenza e servizi professionali  a casa 24 ore  su 24, servizio solo  diurno o solo notturno, a ore  o a prestazione.

Contattaci, siamo sempre a vostra disposizione.

Informazioni : 328 3843614 – 333 6778309

Riconciliazione della terapia farmacologica

679 935 Evergreen

Conoscere la propria terapia individuale e saperla descrivere con precisione è fondamentale.

E’ molto importante – per il paziente ma anche per chi lo assiste – prestare la massima attenzione al rispetto della terapia in quanto dimenticanze o sovrapposizioni di farmaci possono essere causa di reazioni avverse indesiderate, con rischi anche molto gravi.

In tutti questi casi il paziente in trattamento farmacologico deve essere in grado di fornire con precisione:

  • nome commerciale e/o principio attivo di ogni farmaco
  • dosaggio
  • posologia giornaliera
  • data di inizio e durata della terapia
  • via di somministrazione (per bocca, per iniezione, ecc.)

Queste informazioni fondamentali costituiscono la “Ricognizione terapeutica” che permette al medico di intervenire ad integrazione o modifica della cura limitando al minimo il rischio di interazione indesiderata tra principi attivi.

Brochure I miei farmaci

Fonte: Regione Lombardia

 

Cerchi assistenza per un tuo caro?

626 417 Evergreen

Assistenza Evergreen eroga, nel più breve tempo possibile, interventi a favore di anziani, malati e disabili che necessitano di un aiuto a  casa:

  • assistenza diurna
  • assistenza notturna
  • assistenza h 24
  • assistenza a  ore o a prestazione,
  • servizi continuativi o occasionali.

Evergreen opera in completa sicurezza,  per la tutela della salute degli assistiti.

Chiamaci e chiedi tutte le informazioni!
328 3843614 – 333 6778309

In aggiunta ai servizi di assistenza socio-sanitaria, offriamo gratuitamente uno di questi servizi accessori: ritiro ricette mediche, acquisto e consegna dei farmaci e spesa a domicilio.

Assistenza domiciliare anziani

200 283 Evergreen

Siamo Operativi per erogare servizi di assistenza ad anziani malati e disabili durante il peridodo emergenza coronavirus – Covid-19.

Anche in questa situazione Evergreen è al vostro fianco (seppur con tutte le limitazioni del caso).
Siamo  al fianco delle famiglie, in sicurezza, con operatori qualificati e con l’utilizzo dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale)per  la tutela della salute degli assistiti.

  • Assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili.
  • Servizi di igiene e bagno assistito, vegli notturna, assistenza e somministrazione pasti, pulizia dell’abitazione, etc.
  • Trasporto e accompagnamento assistito.
  • servizi accessori di: ritiro ricette mediche, acquisto e consegna dei farmaci e spesa a domicilio.

Ricordiamo le regole contenute nella  Guida pratica per chi si prende cura degli anziani realizzata dal Gruppo di lavoro congiunto ISS, INAIL, CEPSAG alle quali ci atteniamo

  • Prima di tutto, proteggi te stesso: restare a casa, uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità
  • Le persone anziane hanno spesso bisogno di aiuto per alzarsi, camminare, mangiare e lavarsi. È quindi necessario avvicinarsi a loro e non è possibile mantenere un metro di distanza. Perciò è importante seguire queste indicazioni:
    • Usa la mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso
    • Usa la mascherina anche quando tocchi oggetti che saranno utilizzati dalla persona anziana
    • Ricorda: le mascherine vanno cambiate ogni giorno.
    • Lavarsi spesso le mani.
    • Assicurati che la persona anziana si lavi spesso e bene le mani;
    • Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
    • Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
  •  Se abbiamo il dubbio che noi, o la persona anziana di cui ci occupiamo , ci siamo ammalati di coronavirus, contattiamo i familiari della persona anziana oppure il medico di famiglia.

Fonte: Guida pratica per chi si prende cura degli anziani realizzata dall’Istituto superiore di sanità (ISS) in collaborazione con Inail e Centro di promozione e sviluppo dell’assistenza Geriatrica (Cepsag).

 

Covid-19: i rischi della sedentarietà

1024 768 Evergreen

In queste settimane, a causa dell’emergenza pandemica da nuovo coronavirus, restiamo per lunghi periodi in casa.

L’Istituto superiore superiore di sanità ha dedicato una sezione del suo sito istituzionale agli stili di vita e all’attività motoria per le persone over 65 in cui evidenzia i rischi della sedentarietà e fornisce utili consigli sulle attività e sugli esercizi fisici da poter fare in casa.

Attività trasversali

Tenendo in considerazione le differenti condizioni di vita di ogni persona Al fine di limitare la  sedentarietà  e aiutare il mantenimento delle capacità cognitive  è possibile svolgere alcune delle seguenti attività:

  • Attività domestiche
  • Ballare, anche in coppia se possibile
  • Leggere libri o periodici
  • Ascoltare la musica
  • Fare puzzle, giochi con le carte, giochi da tavolo
  • Se si ha la padronanza dell’utilizzo del web, utilizzarlo per approfondire i propri interessi: musica, lettura, teatro….
  • Almeno ogni 30 minuti del tempo in cui si sta seduti o sdraiati, interrompere facendo pause attive di circa 2-3 minuti, come semplici esercizi di stretching o camminando se si sta al telefono

Esercizi fisici

Sono consigliati sercizi per il  rafforzamento muscolare, per la flessibilità e per la stabilità.

Scheda per l’attività fisica in casa con gli  esercizi  consigliati dall’Istituto Superiore di Sanità

Per approfondimento: pagina ISS dedicata agli Over 65

Fonte: Ministero della Salute

L’alimentazione degli anziani

397 432 Evergreen

Una corretta alimentazione è un elemento fondamentale per mantenere un buono stato di salute

Calorie negli anziani

  •  cala il fabbisogno di calorie
  • è importante mantenere un certo livello di attività fisica
  • l’apporto calorico giornaliero raccomandato è:
    • donna 60-74 anni: 1600-1900 chilocalorie
    • uomo 60-74 anni: 1900-2250 calorie
    • donna dopo i 75 anni: 1500-1750 calorie
    • uomo dopo i 75 anni: 1700-1950 calorie

Proteine

  • il fabbisogno resta costante,
  • privilegiare il pesce, i legumi, le uova, il latte e i formaggi (senza esagerare, specie con quelli stagionati)
  •   preferire le carni bianche (pollame e coniglio) e più magre.

Grassi

  • vanno ridotti preferendo l’olio di oliva, alcuni oli di semi, i  grassi del pesce e della frutta secca (in piccole dosi)
  • limitare carni rosse e salumi

Carboidrati

  • preferire pane integrale, legumi e certi tipi di verdura e di frutta, che forniscono energia, fibra, ferro, insieme ad altri minerali e vitamine.
  • evitare di eccedere con zuccheri raffinati e alimenti pronti.

Bere

  • è importante ricordandosi di bere acqua senza aspettare di essere assetati

Poco e vario

  •  è bene frazionare l’apporto alimentare quotidiano in più piccoli pasti;
  • masticare lentamente  per facilitare la digestione
  •  gli anziani che vivono soli haano la  la tentazione di saltare i pasti o di adattarsi a piatti freddi e riscaldati
  • è importante sforzarsi di preparare cibi semplici ma appetitosi

(tratto da L’alimentazione negli anziani – Fondazione Umberto Veronesi Magazin)

opuscolo ministero della salute

 

 

La corretta igiene della persona allettata

1024 721 Evergreen

Le persone con una mobilità ridotta in molti casi sono costrette a trascorrere molte ore a letto o all’allettamento completo.

Un aspetto importante nella cura di una persona allettata  è l’igiene. Una corretta igiene è in grado di migliorare il benessere  del paziente, che si sentirà maggiormente a proprio agio nello stare a contatto con le altre persone. Ma non solo. Previene la diffusione di infezioni e irritazioni della pelle.

Quali strumenti preparare

Prima di iniziare lavare le mani e preparare  il materiale pulito:

  • guanti monouso
  • traverse monouso
  • due bacinelle piene di acqua tiepida: una per il lavaggio, l’altra per il risciacquo
  • detergenti corpo dermatologicamente testati per pelli sensibili
  •  asciugamani e pezzuole per il lavaggio (per il viso, per il corpo e per la pulizia delle parti intime)
  • padella e sapone intimo delicato
  • l’occorrente per l’igiene dei piedi
  • biancheria in cotone e pannoloni
  • Buste per i rifiuti

Verificare che la temperatura della stanza sia sufficientemente calda

Passaggi per la corretta igiene di assistiti non autosufficienti

– Garantire la privacy della persona che si assiste

– Non lasciare l’anziano solo mentre si eseguono le operazioni di lavaggio

-Informare la persona assistita dei vari passaggi dedicati alla pulizia del corpo e sfruttare le sue capacità per aiutare nel compito

– Sistemare delle traverse monouso sotto l’assistito in modo da proteggere e isolare il materasso

– Predisporre asciugamani e pezzuole per iniziare il lavaggio

– Coprire l’anziano con un lenzuolo pulito per farlo sentire a proprio agio e non fargli prendere freddo, procedendo a zone del corpo e senza denudarlo completamente:

  • iniziare dal viso – facendo particolare attenzione agli occhi,
  • per poi procedere con le braccia, le spalle, l’addome e le gambe

– Usare in modo alternato le pezzuole, una per insaponare e l’altra per risciacquare. Se si sporcano, prendine due nuove.

– Se necessario, cambiare l’acqua delle bacinelle.

– Farlo roteare su un fianco per terminare con il busto, con le parti intime da detergere con l’ausilio di un’apposita padella e di sapone intimo delicato

– Prestare molta attenzione nell’asciugare bene ogni zona del corpo del paziente, in particolare tra le pieghe della pelle;

– Se necessario, pulire o tagliare le unghie della persona allettata

– Rivestire il malato con cautela, cambiandogli la biancheria intima e – in caso di bisogno – il pannolone

– Spalmare una lozione idratante su braccia e gambe per evitare che la pelle si secchi.

Il lavaggio dei capelli

La corretta igiene del paziente allettato prevede anche il lavaggio dei capelli.

– Distendere la persona in posizione supina e mettere una traversa monouso sotto la testa.

-Sollevare la persona con l’aiuto di un cuscino sotto al collo per sostenere le spalle.

-Disporre una  bacinella ( o un lavatesta gonfiabile) sotto il capo e con una brocca bagnare i capelli con dell’acqua tiepida. Utlizzare uno shampoo poco schiumoso, risciacquare e frizionare la cute con l’asciugamano. Poi asciugare con il phon delicatamente.

– In alternativa  si possono usare degli shampoo a secco o una cuffia shampoo

-Shampoo a secco

  • Lo shampoo deve essere applicato su capelli asciutti e distribuirlo uniformemente su tutti i capelli.
  • Applicare una piccola quantità e poi massaggiare bene fino a fare tanta schiuma.
  • Asciugare e strofinare i capelli con un asciugamano.

– Cuffia shampoo

  • Porre la cuffia sulla testa e massaggiare fino alla totale saturazione dei capelli (1-3 minuti).
  • Togliere la cuffia asciugare i capelli con un asciugamano e pettinare

L’igiene personale quotidiana

Ogni giorno, almeno mattina e sera, è necessario svolgere i seguenti passaggi per garantire al paziente l’adeguata igiene personale:

– Lavaggio del viso

– Lavaggio delle mani

– Lavaggio dei denti (o pulizia della dentiera)

– Se il paziente è un uomo, rasatura della barba

  • 1
  • 2